Ricerca su materiali protetti e autonomia dei bambini

Laboratorio modulo 3 – ins. Elena Portas, Oretta Luna, Giovanna Paccazzocco

Il motore di ricerca indicato per svolgere questa attività è www.baol.it

Ad un  primo impatto si presenta strutturato in maniera molto semplice, quasi lineare, però abbastanza gradevole. La sua grafica potrebbero essere più legata alla fantasia dei bambini, invece rimane poco stimolante sia a livello icono-grafico che cromatico, più adatta alla praticità degli adulti.
In questo motore di ricerca sono presenti 6 indicatori che propongono una serie di categorie di argomenti, per ognuna delle quali vengono segnalati numerosi indirizzi internet in grado di rispondere alle varie esigenze dell’utente.
Le categorie abbracciano ogni disciplina e i siti proposti sono di diverso livello di difficoltà. L’uso è semplice e la ricerca molto veloce.
Il vantaggio della navigazione in questo motore è rappresentato dal fatto che tutti i siti proposti sono protetti e quindi accessibili da ogni fascia di età, soprattutto dai più piccoli.
L’utente inoltre può anche segnalare un sito per arricchire il motore di ricerca.
Come probabile percorso formativo abbiamo pensato a delle attività rivolte principalmente ai bambini della seconda e terza classe della scuola primaria.
Una delle capacità che l’insegnante dovrebbe stimolare maggiormente sui bambini è quella del piacere alla lettura.
Leggere favole, fiabe e racconti è importante per i bambini di ogni età.
La lettura e l’ascolto stimolano la curiosità, la fantasia e spingono il bambino ad arricchire le sue conoscenze.
Alla lettura si può affiancare l’animazione dove ogni bambino diventa protagonista di ciò che si legge.
Una volta che i bambini hanno scoperto il piacere della lettura, l’insegnante può stimolarli alla realizzazione di un piccolo testo fantastico, arricchito di immagini o anche animazioni.

Così tutti insieme insegnante e bambini possono fare la scoperta in www.bambini.it, alla sezione siti per bambini, del sito www.favolare.com dove altri bambini, di altre città e altre scuole hanno seguito il loro stesso percorso realizzando racconti, pubblicandoli e offrendoli alla lettura di tutti.