L'usabilità e il gioco degli shangai

Laboratorio modulo 4

L’attività è stato proposta nella classe quinta A del plesso “Madre Teresa” di Osimo nella prima settimana di scuola.
Ho chiesto agli alunni (16) se hanno sentito parlare del gioco degli shangai, la maggior parte di essi (11) ha dichiarato di conoscerlo e di giocarci saltuariamente, 5 alunne hanno invece affermato di non conoscerlo affatto. Ho allora messo in atto le indicazioni della proposta di attività: ho chiesto ad Anna, Lucia, Chiara, Denise e Martina di sedersi al centro dell’aula e ho mostrato loro i bastoncini colorati. I compagni intanto, si sono seduti intorno. Le alunne hanno iniziato ad osservare i bastoncini e a fare commenti sulla forma e il colore. Anna ha notato che la forma allungata poteva indicare che ai fini del gioco i bastoncini dovevano essere afferrati, Lucia si è soffermata sui colori notando che i gialli erano i più numerosi, seguiti dai verdi, dagli azzurri e dai rossi. Denise ha allora fatto notare che il nero era uno solo e questo probabilmente significava che era il più importante. A questo punto mentre il resto della classe osservava con divertimento ed interesse l’esperimento, ho proposto al gruppetto centrale di iniziare a giocare dopo essersi accordate sulle regole del gioco e averle comunicate a tutti i presenti. Le alunne hanno proposto e scritto alla lavagna le seguenti regole:

• ciascun bastoncino ha un punteggio secondo il proprio colore: nero 10, rosso 9, azzurro8, verde7, giallo 6;
• i giocatori stanno in cerchio e “pescano” uno alla volta, a turno e ad occhi chiusi un bastoncino;
• si fanno cinque giri;
• finiti i cinque giri si conteggiano i punti;
• vince chi ha fatto più punti.

Dopo aver giocato secondo quanto detto (ha vinto con uno scarto minimo Denise!) i compagni hanno spiegato loro le “vere” regole del gioco ( forma e colore dei bastoncini hanno una rilevanza determinante come avevano intuito le alunne!).

A questo punto  ho diviso la classe in 3 gruppi invitandoli a progettare una modalità per far conoscere ad altri alunni della nostra scuola, il gioco degli shangai.

Alla fine ciascun gruppo ha presentato il proprio lavoro al resto della classe. Si è discusso su quale sembrava più adatto a fornire in modo soddisfacente le indicazioni necessarie per giocare: è stato scelto a maggioranza il lavoro del gruppo n°3. Alcuni alunni hanno notato che tutti i lavori realizzati potevano integrarsi in un unico cartellone per spiegare ancora meglio (in modo più dettagliato e anche divertente ) le regole del gioco.