L'ODISSEA

Gli dei sono riuniti sul monte Olimpo per decidere il futuro di Ulisse che è stato lontano dalla sua famiglia e da Itaca per vent'anni.

Discutono tra loro e infine concludono che l'eroe debba far ritorno a casa.

Mercurio arriva dalla ninfa Calipso, nell'isola di Ogigia, per informarla del volere degli dei: Ulisse deve tornare ad Itaca dalla moglie Penelope e dal figlio Telemeco.

Calipso lascia partire l'eroe anche se un po' a malincuore.

Nausica gioca con le sue amiche sulla spiaggia dove si era recata a stendere i panni.

Una di esse trova il corpo di Ulisse che si sta riprendendo.

Il Ciclope Polifemo, un gigante peloso, con un unico occhio

in mezzo alla fronte, abitava in un'isola con i suoi fratelli pascolando le sue pecore.

Ulisse giunse là con le sue navi e i suoi uomini per visitare l'isola, riposarsi e mangiare.

Ma…accadde una cosa terribile: Poliremo uccise e mangiò quattro suoi amici.

Ulisse furbo, lo fece ubriacare e mentre Polifemo dormiva, lo accecò con un palo appuntito.

Così Ulisse e i compagni rimasti riuscirono a fuggire aggrappati alla pancia delle pecore.

La maga Circe è sempre astuta e furba, ma…non quanto Ulisse.

La bella signora ha brevettato una bevanda dal gran risultato:e i bravi greci ci sono cascati ed in maiali si son trasformati.

Fortuna Ulisse che li ha salvati!!!

Ulisse giunge in prossimità delle sirene e mentre i suoi compagni per non venir ipnotizzati dal loro canto, si turano le orecchie con la cera, l'eroe si fa legare all'albero maestro della nave per sentirle cantare.

Ulisse finalmente ritorna ad Itaca, ma trova la sua reggia invasa dai Proci.

A fianco di suo figlio Telemaco, combatte per liberare la sua casa e poter così riabbracciare sua moglie Penelope.